La qualità dell'aria indoor.

                         La qualità dell'aria negli ambienti indoor


dipende dalla consapevolezza dei rischi presenti nelle nostre abitazioni che possono minare la nostra salute, il bene più prezioso che abbiamo.     

Chiedi un check-up conoscitivo della qualità dell'aria del tuo ambiente.

                                                   ATTENZIONE!!

                                C'E' UN KILLER NELLE NOSTRE ABITAZIONI: L'INQUINAMENTO INDOOR.


L’aria che respiriamo in casa è peggiore di quella esterna!

Che cos’è l’inquinamento indoor?

L’inquinamento indoor è l'inquinamento all'interno delle nostre abitazioni.

L’inquinamento indoor è peggiore di quello esterno perché somma agli inquinanti presenti nell’aria delle città e centri abitati in genere (polveri sottili, particolato, PM10 e PM2.5, biossido di azoto ecc.) anche tutte le sostanze inquinanti che si sprigionano nelle nostre abitazioni.

I principali inquinanti che concorrono a rendere malsana l’aria di casa sono tanti: proviamo ad analizzarli uno ad uno per conoscerli.


                                                                                Inquinanti domestici da tenere d’occhio


All’interno delle nostre case sono molte le fonti inquinanti:

  • detersivi e prodotti per la pulizia
  • profumi per l’ambiente
  • candele profumate
  • fumi passivi
  • ozono
  • anidride carbonica (CO₂)
  • legna da ardere e pellet (stufe e camini)
  • radon
  • formaldeide
  • VOC (Composti Organici Volatili)
  • bioaerosol
  • allergeni e pollini
  • spore/muffe



Anche il gas per uso domestico si è rivelato dannoso per la salute. Uno studio condotto lo scorso gennaio da EPHA (European Public Health Alliance) con il gruppo non-profit per l’efficienza energetica CLASP rivela che:

  • le cucine a gas rilasciano inquinanti pericolosi nelle nostre case
  • l’inquinamento dell’aria indoor da cottura a gas nuoce alla salute
  • in Italia più di 230 mila bambini soffrono di asma dovuta all’inquinamento causato dai fornelli a gas
  • la ventilazione naturale non è sufficiente

Lo studio evidenzia che cucinare con il gas in una cucina comune e priva di ventilazione meccanica causa un inquinamento domestico da biossido di azoto (NO 2) che eccede svariate volte all’anno il limite delle linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità sulla qualità dell’aria e gli standard europei sull’inquinamento dell’aria esterna. Test specifici dei laboratori di TNO (Organizzazione per la Ricerca Scientifica Applicata) hanno dimostrato che i fornelli a gas producono anche monossido di carbonio, particolato ultrafine e altri inquinanti che possono causare effetti gravi sulla salute, in particolar modo nei bambini.

Secondo il Ministero della Salute le principali fonti interne di inquinamento sono rappresentate da: occupanti (uomo, animali), polvere (ottimo ricettacolo per i microrganismi), strutture, materiali edili, arredi, impianti (condizionatori, umidificatori, impianti idraulici, specie se mal progettati e/o in cattivo stato di pulizia e manutenzione) e aria esterna.

       

Quando si parla di inquinamento indoor, forse non tutti sanno che…  all'interno delle abitazioni sono presenti sostanze velenose come:


BIOAEROSOL

Il bioaerosol: è composto da microrganismi come virus, batteri, funghi, spore e da frammenti di materiali biologici come pollini, peli di animali, detriti di pelle, escrementi e residui vegetali che rimangono sospesi nell’aria. Una sua componente importante è rappresentata dalle specie batteriche, che permangono nell’atmosfera e interagiscono con uomini e animali, le quali costituiscono un rischio per la salute umana provocando danni potenziali come problemi respiratori, malattie infettive, cutanee, neurologiche e oncologiche, danni polmonari, allergie e cefalee.


FORMALDEIDE

La formaldeide è un inquinante, come pure i VOC, che mette a rischio la salubrità degli ambienti e la salute delle persone. Viene emessa da molte fonti e continua ad essere nociva per la salute per tutto il tempo della sua permanenza in casa nostra. L’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro la classifica come cancerogeno di classe 1. Soprattutto mobili e divani rilasciano quantitativi di formaldeide allarmanti, ma anche incensi e bastoncini profumati raggiungono notevoli picchi di formaldeide: un pericolo molto serio per la nostra salute se consideriamo che le nostre abitazioni sono sempre più sigillate. La formaldeide non è l’unica sostanza emessa dai mobili: i materiali con cui sono realizzati possono contenere diversi altri composti volatili (VOC), che nel tempo si liberano gradualmente nell’ambiente in cui gli stessi sono collocati.


CO2 (anidride carbonica)

La CO2 si concentra soprattutto di notte in camera da letto e aumenta proporzionalmente al numero di persone che dormono nella stanza. È necessario ricambiare costantemente l’aria interna per diluire al massimo gli agenti inquinanti che rendono viziata l’aria in casa.


RADON

Il radon è un gas radioattivo di origine naturale, inodore, incolore e insapore; tutte caratteristiche che non lo rendono percepibile dai nostri sensi e perciò difficile da individuare e da quantificarne la presenza.

Il radon si trova principalmente nei locali, specie quelli a diretto contatto con il suolo, come cantine, scantinati, taverne, garage, perché il terreno è la fonte principale in cui questo gas abita, con possibilità tuttavia di arrivare ad irradiarsi anche negli ambienti dei piani più alti.

Oltre al suolo e alle rocce in cui sono presenti i suoi precursori (uranio e radio), ci sono anche altre vie di trasmissione del radon: pavimentazioni e pareti a contatto con il suolo e non adeguatamente isolate da fratture e fessure, tubature e canalizzazioni non ben sigillate (che andrebbero quindi sempre ben controllate se si vive in una zona più a rischio).

Il pericolo maggiore del gas radon è correlato all’inalazione: inspirato in quantitativi in eccesso e per periodi prolungati, può infatti provocare seri danni alla salute, in particolare ai polmoni, qualificandosi come seconda causa di rischio per l’insorgenza di un tumore, dopo il fumo (questo significa che i fumatori che vivono a contatto con il radon corrono un rischio in più di malattia).


ALLERGENI e POLLINI

Gli allergeni sono sostanze solitamente innocue per la maggior parte delle persone ma che, nei soggetti allergici, producono manifestazioni allergiche di varia natura. I pollini contengono allergeni che quando vengono inalati causano una reazione anomala del sistema immunitario. Purtroppo le allergie sono in aumento “trainate” dall’inquinamento atmosferico.


SPORE e MUFFE

Le spore sono particelle disperse nell’aria attraverso le quali funghi e piante si riproducono. Anche le muffe domestiche si propagano attraverso le spore. 

 

Considerando che:

  • La popolazione trascorre al chiuso il 90% del suo tempo. 
  • L’aria interna di un edificio contiene più di 900 sostanze chimiche potenzialmente dannose alla salute.
  • Ciascuno di noi inala ogni giorno dai 10 mila ai 20mila litri d’aria inquinata. 
  • Facciamo circa 22.000 respiri al giorno

   

                                                     

                                 L’inquinamento indoor, sulla nostra salute, può provocare notevoli problemi ...


Quali sono le «principali patologie» legate alla qualità indoor degli edifici ?


A breve termine


▪ Reazioni allergiche

▪ Infezioni oculari

▪ Irritazione a naso e gola

▪ Bronchiti

▪ Polmoniti

▪ Mal di testa e nausea

▪ Difficoltà respiratorie

▪ Reazioni cutanee

▪ Attacchi di asma


A lungo termine


▪ Malattie respiratorie croniche

▪ Malattie cardiache e ischemiche

▪ Danni cerebrali e neurologici

▪ Danni agli organi interni

▪ Tumori

▪ Cancro ai polmoni

             

                  CONTROLLARE LA QUALITA' DELL'ARIA INDOOR E' AVERE CURA DELLA PROPRIA SALUTE  E ...

             QUELLA DEI PROPRI CARI!!

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